Gli eurodeputati approvano il bilancio della Commissione ma criticano errori e carenze

07. 05. 2025 - Il Parlamento europeo approva i conti della Commissione per il 2023, ma con aspre critiche. I deputati hanno sottolineato gli errori nella distribuzione dei fondi, la debolezza della supervisione della spesa e l'aumento del debito. Sotto accusa anche il finanziamento di organizzazioni non profit senza sufficienti controlli.
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Oggi i deputati hanno concesso il discarico alla Commissione europea, approvando la gestione dei fondi europei per il 2023, ma hanno anche accettato una serie di critiche che mettono in dubbio il fatto che la Commissione gestisca il denaro pubblico in modo sufficientemente responsabile.

I deputati hanno sottolineato i continui errori nella distribuzione dei fondi, in particolare nei settori della coesione, dell'agricoltura e dei nuovi strumenti di finanziamento. Hanno inoltre criticato il basso livello di individuazione delle frodi, la mancanza di trasparenza e di controllo della spesa, nonché le carenze nella comunicazione tra la Commissione e gli Stati membri. Il rapporto chiede anche un migliore uso dei dati e della tecnologia (compresa l'intelligenza artificiale) per una gestione e un controllo più efficaci del bilancio.

Il Parlamento ha criticato la mancanza di chiarezza nell'assegnazione dei fondi ad alcune organizzazioni non profit (ONG) e ha chiesto controlli più rigorosi su chi riceve i fondi e su come vengono utilizzati. Il rapporto sottolinea anche la mancanza di supervisione di programmi come NextGenerationEU, attraverso il quale l'UE prende in prestito denaro per ricostruire l'economia.

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