Risoluzione sul continuo sostegno finanziario e militare all'Ucraina da parte degli Stati membri dell'UE

Oggi il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che sottolinea chiaramente che l'Ucraina ha il diritto all'autodifesa, compresi gli attacchi a obiettivi militari legittimi in Russia. I deputati affermano che le attuali restrizioni all'uso delle armi occidentali indeboliscono le difese dell'Ucraina e la espongono a ulteriori attacchi russi.
La risoluzione richiama l'attenzione sul calo degli aiuti militari da parte degli Stati membri e chiede di accelerare le consegne di munizioni e armi avanzate, tra cui i missili Taurus. I deputati propongono che i Paesi dell'UE e della NATO forniscano all'Ucraina un sostegno pari ad almeno lo 0,25% del loro PIL.
I deputati chiedono anche sanzioni più severe contro la Russia e i suoi alleati, compresi Iran e Corea del Nord. Inoltre, raccomandano la confisca dei beni russi congelati nell'UE, che dovrebbero essere utilizzati per la ricostruzione dell'Ucraina.