Il Parlamento europeo condanna le violazioni dei diritti umani in Thailandia
Il Parlamento europeo ha adottato oggi una risoluzione che critica il governo thailandese per l'intensificarsi della repressione contro gli attivisti dell'opposizione e i media indipendenti. I deputati chiedono l'immediato rilascio dei prigionieri politici e il rispetto della libertà di espressione e di riunione.
Il Parlamento esprime preoccupazione per l'uso improprio delle leggi sull'insulto per reprimere l'opposizione e intimidire i giornalisti. I deputati sottolineano che una società civile libera e istituzioni democratiche sono fondamentali per la stabilità del Paese.
La risoluzione invita inoltre la Commissione europea e gli Stati membri a rivedere le relazioni con la Thailandia se non ci saranno miglioramenti significativi nella situazione dei diritti umani. L'UE dovrebbe utilizzare strumenti diplomatici ed economici per sostenere le riforme democratiche nel Paese.
La Commissione europea deve ora preparare misure concrete per rafforzare la protezione dei diritti umani in Thailandia e aumentare la pressione sul governo thailandese affinché rispetti i suoi obblighi internazionali.
