Relazione annuale della Banca centrale europea 2024

11. 02. 2025 - Il Parlamento europeo chiede alla Banca centrale europea di analizzare come i conflitti globali influenzino la stabilità dei prezzi nell'area dell'euro. Secondo i deputati, le tensioni geopolitiche, le interruzioni della catena di approvvigionamento e l'incertezza energetica potrebbero avere un impatto significativo sull'inflazione e sugli sviluppi economici.
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Il Parlamento europeo chiede alla Banca centrale europea (BCE) di valutare l'impatto delle crisi e dei conflitti internazionali sulla stabilità dei prezzi nell'area dell'euro. I deputati affermano che gli shock geopolitici, tra cui la guerra in Ucraina e le tensioni in Medio Oriente, potrebbero aumentare ulteriormente l'inflazione e minacciare la stabilità economica.

I deputati pongono l'accento in particolare sulle perturbazioni delle catene di approvvigionamento globali e sull'aumento dei prezzi dell'energia e delle materie prime, che incidono direttamente sull'economia dell'UE. I deputati chiedono quindi che la BCE valuti nella sua analisi quali strumenti l'UE può utilizzare per ridurre al minimo questi rischi.

Il Parlamento europeo sottolinea che la stabilità dei prezzi è fondamentale per una crescita economica sostenibile e per proteggere il tenore di vita dei cittadini dell'UE. Si aspetta che la BCE fornisca raccomandazioni chiare su come mitigare l'impatto delle crisi globali sull'inflazione e sull'economia dell'area dell'euro.